I Comuni di Ussaramanna e di Villanovaforru sono stati tra i primi comuni, anche a livello nazionale ad avviare l’iter per la realizzazione di comunità energetiche nei propri territori.
A livello regionale anche il comune di Borutta ha realizzato una comunità energetica, attualmente attiva, grazie alla quale il piccolo borgo è diventato autosufficiente nei consumi di energia elettrica pubblici, ma anche nei consumi dei privati e delle attività.
Le comunità energetiche del comune di Cagliari, di Bolotana (NU) e di Berchidda (SS) sono state costituite e sono in attesa di attivazione dal GSE (Gestore Servizi Energetici).
Vi sono altre realtà in cui la comunità energetica si trova nelle fasi finali di realizzazione, come i comuni di Carloforte e Calasetta.
Vi sono ancora altri comuni che si trovano appena all’inizio della fase di progettazione o di manifestazione di interesse da parte di cittadini e imprese, come per esempio dei comuni di Serrenti, Simala, Villaspeciosa, Alghero, Tissi e Carbonia.
Inoltre, è stata costituita la prima Comunità energetica industriale della regione Sardegna nell’agglomerato di Macchiareddu; hanno aderito all’iniziativa promossa dal Centro Servizi del CACIP il Consorzio industriale di Cagliari e altre 13 aziende, numero destinato ad aumentare.
Si riportano nella tabella seguente le esperienze di tali comuni.