Una comunità energetica rinnovabile (CER) è una coalizione di utenti, pubblici e privati, comprendente edifici e impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili (FER), localizzati in una medesima area sottesa dalla stessa cabina primaria di trasformazione da alta a media tensione. Il sistema edificio-impianto può comprendere anche accumuli di energia e stazioni di ricarica elettrica. Non c’è un limite al numero di impianti ma ciascun impianto non può superare la potenza di 1 MWp.

In parole più semplici, è una associazione senza scopo di lucro composta da cittadini, piccole medie imprese, enti locali e pubbliche amministrazioni che aderiscono volontariamente ad un contratto e collaborano tra di loro con l’obiettivo di produrre, consumare e gestire l’energia attraverso un impianto energetico locale.

L’energia viene condivisa solo virtualmente ossia non richiede l’installazione di nuove reti di distribuzione e infrastrutture.

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I membri della CER possono partecipare come consumer (solo consumatore), prosumer (titolare dell’impianto e consumatore) o produttore terzo (titolare d’impianto, non membro della CER) o storer (membro della CER, proprietario di sistemi di accumulo o colonnine di ricarica) o semplicemente possono mettere a disposizione il proprio lastrico solare.

La proprietà degli impianti può essere di soggetti terzi, non appartenenti alla comunità ma il loro controllo deve rimanere in capo alla comunità (è il caso ad esempio di grandi imprese come produttore terzo).

Tutti i soggetti coinvolti devono essere situati nel territorio degli stessi Comuni in cui sono ubicati gli impianti di produzione detenuti dalla CER.

La partecipazione alla comunità di energia rinnovabile non deve costituire l’attività commerciale e/o industriale principale del soggetto che ne fa parte.

Passi per costituire una CER

  1. Individuazione delle aree e delle superfici idonee per l’installazione degli impianti all’interno di una stessa cabina primaria;
  2. Manifestazione di interesse per il reclutamento dei membri o soci della CER;
  3. Predisposizione dello Statuto e individuazione del referente;
  4. Autorizzazione a installare e connettere l’impianto alla rete;
  5. Realizzazione dell’impianto;
  6. Richiesta di allaccio alla rete;
  7. Richiesta al GSE del servizio di autoconsumo diffuso;
  8. La domanda di accesso agli incentivi va presentata tramite il sito www.gse.it entro 120 giorni successivi alla data di entrata in esercizio degli impianti;
  9. Il GSE attribuisce la tariffa incentivante entro l’ultimo giorno del terzo mese successivo alla domanda, accertata la completezza della documentazione trasmessa e verificato il rispetto dei requisiti di accesso.