Grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il decreto MASE 414/2023 prevede una sovvenzione agli investimenti per la realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili nei comuni sotto i cinquemila abitanti che si vanno a sommare alle tariffe premio in conto esercizio per incentivare lo sviluppo delle CER. Di seguito in tabella si riporta un riepilogo delle tariffe incentivanti:

La tariffa incentivante è costituita da una quota parte fissa per 20 anni riconosciuta sulla quantità di energia elettrica condivisa, e da una quota parte variabile. La parte fissa varia in funzione della taglia dell’impianto mentre la parte variabile è in funzione del prezzo zonale di mercato dell’energia (Pz).Il Prezzo Zonale Orario rappresenta il prezzo che si forma sul mercato elettrico e che varia in base all'ora nella quale l'energia viene immessa in rete e alla zona di mercato in cui si trova l'impianto. La tariffa incentivante complessiva aumenta al diminuire della potenza degli impianti e al diminuire del prezzo zonale di mercato dell’energia. E’ inoltre prevista una maggiorazione tariffaria per gli impianti ubicati nelle regioni del centro e del nord Italia. Gli incentivi in forma di tariffa sono cumulabili nella misura massima del 40% con contributi in conto capitale.